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Spesso i manga giapponesi sono bersagliati da critiche per la violenza insita in molti di essi.
Ma se si scorge dietro l’apparenza, essi possono essere portatori di grandi insegnamenti.
E’ un tema di mio interesse e su cui mi piace trarre spunti educativi e potenzianti. E’ ad esempio il caso del cartone animato ultra-celebre Dragon Ball che vede come protagonista Goku.
Nella foto è il primo da destra nella versione Super Sayan, in posa insieme a Majin Bu (evoluto), Vegeta e Junior sempre scorrendo da destra a sinistra (come ogni manga che si rispetti andrebbe letto 🙂 ).
La foto l’ho scattata io ai simpatici giovanotti ed i pupazzetti appartengono alla serie che usciva dagli ovetti kinder di ormai diversi anni fa, quando frequentavo l’università (e già….non l’asilo) e con i miei amici avevamo l’appuntamento fisso di guardarlo insieme dopo pranzo.
Goku è un personaggio super positivo, non solo super potente, ma anche un irriducibile entusiasta dalla grande umiltà.
Non solo:
è anche molto buffo e ingenuo in molte occasioni.
Come colonna portante del cartone, è il perno di molti degli insegnamenti che propongo in questo articolo, ma il contributo degli altri personaggi risulta fondamentale per dare forma alle lezioni che in questa sede vorrei esporre.
Quasi tutti noi che abbiamo seguito il cartone animato abbiamo sognato di poter RISPARMIARE I SOLDI del parrucchiere per la tinta ai capelli ottenendo uno splendido COLORE BIONDO fiammeggiante con un semplice grido e stringendo i muscoli per qualche secondo.
Ma oltre a questo, cosa può insegnarti di VERAMENTE IMPORTANTE PER LA TUA VITA il nostro Goku e tutta la ciurma di DRAGON BALL?
Ecco i 7 (+1) sorprendenti e profondi insegnamenti che il cartone animato Dragon Ball ti può regalare:
1. SE TI ALLENI COSTANTEMENTE PUOI EVOLVERE AD UN LIVELLO SUPERIORE
Non solo l’allenamento costante di qualsiasi capacità porta a sviluppare le abilità, ma ad un certo punto si può fare un salto di livello proprio come quello di Goku nella sua trasformazione in Super Sayan. Questo vale anche in terapia dove l’accumulo di piccoli cambiamenti e modifiche porta ad un certo punto ad un cambiamento che è qualitativamente sovra-ordinato a quello in cui si colloca il singolo cambiamento.
Il tutto si potrebbe tradurre, ad esempio, in uno stravolgimento della prospettiva da cui si guardava la realtà precedentemente che offre nuove possibilità e attraverso il quale si sperimenta un maggior benessere.
Per capire meglio pensiamo alle scoperte di uno dei massimi esperti di Psicologia dello sviluppo, Jean Piajet che è stato il primo a parlare di stadi dello sviluppo nella crescita del bambino che passa dal livello senso-motorio al pensiero concreto per arrivare al pensiero astratto grazie ai processi di assimiliazione e accomodamento.
2. NON C’È TERMINE ALLA PROPRIA EVOLUZIONE
Dopo aver raggiunto il 1° livello del Super Sayan, Goku lo supera fino ad arrivare al 4° livello del Super Sayan dopo che la sua specie, nella sua storia, era riuscita a raggiungere solo il primo stadio.
Inoltre dopo che lui compie l’impresa, egli viene subito raggiunto molto rapidamente dai figli e da Vegeta, altro Sayan. Siamo spesso portati a pensare che a un certo punto non sia possibile andare oltre il livello che abbiamo raggiunto, spesso di fronte all’assenza di progressi visibili.
La realtà dimostra che perseverando nell’addestramento e nell’affinamento delle proprie capacità arriva sempre un momento in cui risulta visibile l’ennesimo salto di qualità che porta con sè altre possibilità, capacità, super poteri.
Quando pensiamo che qualcosa è possibile siamo portati a fare quelle azioni che conducono al risultato desiderato senza farci fermare dagli ostacoli.
Ci insegna inoltre come il bagaglio storico dell’umanità può portarci come specie a non dover ricominciare tutto da capo ogni volta, ma poggiando sulle spalle dei giganti possiamo spingerci sempre più oltre in ogni campo, dalla scienza, allo sport, nel lavoro e nelle relazioni con noi stessi e con gli altri.
3. LE PROPRIE ENERGIE SONO PREZIOSE E VANNO DOSATE IN PROPORZIONE ALL’IMPRESA CHE SI AFFRONTA
Nella gestione della nostra vita, dalla quotidianità, nel medio e lungo termine, questo apprendimento è particolarmente importante.
Tendiamo infatti a utilizzare le nostre energie senza tenere conto del contesto che stiamo affrontando.
Diamo troppo quando non richiesto e a chi non lo richiede, sperperando la nostra benzina emotiva e fisica. Nei combattimenti tutti più forti combattenti di Dragon Ball non mostrano subito la loro potenza, ma la modulano sulla base del bisogno, per accedere ai loro poteri aggiuntivi, solo se l’avversario lo richiede per essere sconfitto.
L’uso inappropriato delle nostre energie è legato a problematiche stress correlato ed alle più svariate problematiche di natura psicologica.
“tutto va imparato non per esibirlo ma per utilizzarlo”, Georg Christoph Lichtenberg
Questo significa che le nostre abilità e la nostra forza, non vanno sbandierate ai 4 venti, ma usate al bisogno per aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi personali e collettivi. Non ci sono pertanto fini narcisistici ed esibizionistici, ma solo finalità legate al contributo richiesto e al compito che si deve portare a termine.
D’altro canto mettere troppo impegno e troppa forza in alcune attività può essere controproducente in termini di performance e anzi essere la causa dei cattivi risultati ed effetti, mentre la calibrazione è la chiave del successo.
4. LE SFIDE, LE COMPETIZIONI E I NEMICI SONO DELLE OPPORTUNITÀ PER EVOLVERE E MIGLIORARSI
Di fronte alle sfide e alle competizioni Goku è sempre entusiasta perchè ognuna di esse rappresenta una possibilità per mettersi alla prova e crescere.
Non è mai interessato a vincere e alla gloria ma ad esprimere i suoi talenti e a condividere l’esperienza con gli altri. Anche dei nemici più spietati riesce ad ammirarne le qualità, desideroso di poter apprendere da ognuno di loro una nuova mossa, una nuova strategia e a divertirsi a esercitare la sua capacità di risolvere i problemi.
Gli ostacoli sono stati inventati per permetterci di espanderci, di andare oltre i nostri limiti, per farci fare il passo successivo, per farci sorprendere di quello che possiamo diventare ed essere. Vedere la parte illuminata delle persone diventa un’ispirazione in tutti i campi. Ancora una volta cercare di dimostrare chi è il migliore nel confronto con gli altri non è che il fine dell’Ego, di quello che viene chiamato piccolo Io.
Le difficoltà e i “nemici” ci permettono di scoprire chi siamo e di misurarci con noi stessi. Senza di loro non potremmo compiere il lavoro psico-fisico necessario ad accedere e sviluppare le nostre potenzialità.
5. LE AVVERSITÀ POSSONO ESSERE AFFRONTATE CON GRINTA, UMILTÀ, DETERMINAZIONE E FIDUCIA
Anche quando la distruzione della terra è paventata dall’arrivo di minacce dall’enorme potenza, senza esitare Goku e la sua combriccola si rimboccano le maniche si organizzano per affrontare l’ostilità del nemico al fine di eliminarla, sapendo di poter contare sul supporto reciproco. Non c’è mai superbia e incoscienza nel modo di andare incontro al mostro di turno, ma riconoscendo il proprio limite ci si prepara alla battaglia per acquisire ciò che è necessario per vincere, correggendo il tiro lungo il cammino, mano a mano che la potenza del nemico viene svelata. Il più orgoglioso dei personaggi, Vegeta, non riesce a progredire laddove viene accecato dal suo desiderio di primeggiare e incapacità di accettare la sua fragilità mentre ogni volta che “abbassa la cresta” e fa un passo indietro, riesce a superarsi e a sconfiggere i nemici.
Per i problemi psicologici vale lo stesso: possono essere la porta privilegiata verso la nostra evoluzione.
6. L’APPORTO DI OGNI INDIVIDUO È UNICO E, NON IMPORTA QUANTO PICCOLO, PUÒ CONTRIBUIRE AD UNA CAUSA PIÙ GRANDE
Nel cartone ci sono tantissimi personaggi minori, ognuno dei quali ha le proprie peculiarità e caratteristiche che al momento opportuno si rivelano fondamentali. Addirittura il ridicolo personaggio di Mister Satan, ciarlatano che millanta una forza che non possiede affatto, spacciandosi per essere l’uomo più forte del pianeta, riesce a contribuire al successo collettivo in varie occasioni, grazie ad esempio alla sua abilità retorica da persuasore e la sua ostentata sicurezza di sè :-).
Spesso le problematiche relazionali, familiari, di coppia, nel luogo di lavoro sono legate ad una cattiva gestione e mancanza di rispetto delle risorse umane e delle specifiche peculiarità. Inoltre le singole parti non sentono di appartenere ad un organismo comune o ad un progetto condiviso.
Ognuno finisce per andare contro quello che percepisce come un nemico, invece di sentirsi parte dello stesso organismo. In questo modo ogni elemento produce una sorta di malattia auto-immune che attacca l’organismo stesso a cui appartiene invece di remare in suo favore.
7. L’UNIONE DELLE FORZE È PIÙ GRANDE DELLA SOMMA DELLE PARTI E PUÒ GENERARE UNA QUALITÀ EMERGENTE DI ALTRA NATURA
Così come il contributo di ognuno ha il suo importante valore al fine del benessere collettivo, così l’insieme della forza di ognuno donata alla causa può formare una potenza superiore qualitativamente, diversa dalla tipologia dell’energia fornita.
E’ il caso dell’energia sferica che Goku è in grado di raccogliere facendo appello all’energia vitale di tutta la natura, di tutte le creature, per generare una bolla di luce celeste che rappresenta un’arma potentissima, forse il più potente colpo dell’intera serie di cartoni.
Pensiamo all’energia del calore del tifo negli stadi che si trasforma in gesta agonistiche fuori dall’ordinario o gli applausi e l’ascolto attento del pubblico di un concerto che permette ai musicisti di regalare sensazioni ed emozioni che toccano corde talvolta sconosciute di noi stessi, in un’esperienza che non potrebbe essere tale senza la partecipazione di tutti.
Lo stesso vale per il supporto e la fiducia reciproca in famiglia, in coppia e sul lavoro che permettono ad ognuno di dare più di quanto sarebbe in grado singolarmente.
Il clima favorevole e nutriente all’interno dell’azienda, dell’ufficio, in famiglia, in aula, in coppia permette di rendere più produttive e soddisfacenti le attività condivise e individuali.
8. LE RELAZIONI DI COPPIA SONO PIÙ COMPLICATE DA GESTIRE DELLA GUERRA CON MOSTRI INTERGALATTICI
Eccoci all’insegnamento Bonus: Nonostante Goku abbia combattuto con i più terribili e minacciosi mostri di tutto l’Universo, l’unico campo di battaglia dove soccombe sistematicamente è quello coniugale: infatti la sua tenera mogliettina Kiki lo tiene sempre a bacchetta, sono costantemente in conflitto e mentre lei lo rimproverà con solerzia, lui è terrorizzato e si fa piccolo piccolo nei suoi confronti, ma non per questo le riesce ad obbedire, apparendo al contempo incapace agli occhi della moglie in tante situazioni. Non riescono poi a risolvere le divergenze educative nei confronti dei figli: lei vorrebbe che il figlio diventasse un intellettuale fuori dai combattimenti e dai pericoli della battaglia, mentre lui lo addestra alle arti marziali per scendere sul campo di battaglia insieme a lui.
Del resto non bisogna mai dimenticare la natura della relazione di coppia:
La relazione di coppia è quel tipo di relazione che permette di risolvere quei problemi che da solo non avresti 🙂
E anche a te piace Dragon Ball? 🙂 Avevi letto questi insegnamenti? Nei hai visti degli altri?
Attendo con piacere i tuoi commenti e condivisioni
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La guida per la tua evoluzione comoda. Sono Psicologo-Psicoterapeuta, Trainer-Coach. Ideatore della Strategia Quietmood. Direttore del centro Quietmood di Bologna e direttore della collana BINARIO| libri x evolversi della Dario Flaccovio Editore. Autore del libro LA VITA INIZIA NELLA COMFORT ZONE, Flaccovio Editore, 2022
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