Nei miei anni di studi e incontri come psicoterapeuta mi sono accorto che non c’è nessuno che aiuta davvero le persone stanche di provare a cambiare.
Nessuno si cura di chi non è nato guerriero e ha già consumato tutta la sua forza di volontà in altre pratiche di miglioramento personale.
Persone che adesso sono disilluse, affaticate e decise a non lasciare più la loro zona di comfort e rassegnate a tenersi l’angoscia con la quale si svegliano al mattino e che le abbatte per tutta la giornata.
Di solito nei discorsi motivazionali la comfort zone è descritta come un divano comodo, una trappola infernale, il buco nero del successo e del benessere personale.
Io spesso mi sono chiesto: Ma davvero la vita inizia fuori dalla zona di comfort?
Dobbiamo per forza fare una fatica boia per cambiare? E’ proprio necessario che tutti proprio tutti facciano uno sforzo fisico e mentale superiore alle proprie possibilità per vincere l’angoscia e stare finalmente bene?
Secondo me il conforto dovrebbe essere l’obiettivo, e il successo di ogni persona, non la fatica per una continua frenesia di sfide nuove e il panico di non raggiungere i risultati sperati.
Uno stile dei vita dove stai comodo, un sistema di affrontare i conflitti dove stai comodo, una maniera di stare in una relazione sentimentale dove stai comodo mi sembrano tutte cose bellissime.
E allora ho pensato a QUIET MOOD una strategia per aumentare il benessere e togliere la fatica inutile a tutte le persone che già faticano a vivere.
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